Diversamente Liberi N.98-99 Maggio-Giugno
Tra giornate di sole su spiagge finalmente accessibili e vecchie carcasse a motore, “Diversamente Liberi” ci racconta della nostra presenza a Ferrocircus, l’evento che ci ha visti ospiti d’onore, tra musica, teatro, sport e solidarietà. Ma davvero potevamo perderci la magia delle grotte di Pertosa, rese immortali dall’incanto dei versi di Dante? Anche lì c’eravamo, sempre pronti a cogliere i momenti più emozionanti che la vita ci offre. Il mistero fa capolino tra le nostre pagine ed un orologio rivela un messaggio antico, che fa da viatico ad un tuffo immersivo nell’arte, tra l’esotismo della poesia Haiku e le pennellate geniali di Van Gogh. Ma noi siamo ancora di più e, giusto il tempo di assaporare un po’ di pane caldo ed eccoci proiettati tra i mali che affliggono il nostro tempo. I nostri redattori ci raccontano l’indifferenza, la solitudine, gli effetti devastanti del cambiamento climatico, il desiderio di pace che si scontra con l’indifferenza del mondo. Ma un capitolo speciale lo dedichiamo a Mario, alla sua emozione alla sua gioia, che è anche quella di tutti noi. Come sempre il nostro Prof chiude con una storia di bellezza e grazie a lui conosciamo Ida: un’insegnante particolare, ma che tutti vorremmo incontrare strada facendo. “Diversamente Liberi” ci spalanca ancora una volta un mondo surreale, pieno, emozionante, tra le nostre pagine non troverete risposte, ma forse imparerete a farvi le domande giuste.
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